Novecento Lyrics

The song Novecento is performed by Paolo Conte in the album named Reveries in the year 2003 .



Dicono che quei cieli siano adatti
al cavalli e che le strade
siano polvere di palcoscenico
Dicono che nelle case donne pallide
sopra la vecchia Singer cuciano
gli spolverini di percalle,
abiti che contro il vento stiano tesi
e tutto il resto siano balle,
vecchio lavoro da cinesi eh eh
Dicono che quella vecchia canzoncina
dellottocento fa sorridere
in un dolce sogno certe bambole
tutte trafitte da una freccia indiana,
ricordi del secolo prima, roba di unepoca lontana,
epoca intravista nel bagliore bianco
che spara il lampo di magnesio
sul rosso folle del manganesio.. eh eh
Indacato era il silenzio e il Grande Spirito,
che rellentava la brina, scacciava
i corvi dalla collina
come una vecchia cuoca in una cucina
sgrida i fantasmi del buongustai
in una lenta cantilena
Lasciamo stare, lasciamo perdere, lasciamo andare
non lo sappiamo doveravamo
in quel mattino da vedere eh eh
Doveravamo mai in quel mattino
quando correva il novecento
le grandi gare di moca*sino
la*s, sui palcoscenico pleistocenico,
sullaltopiano preistorico
prima vulcanico e poi galvanico
dicono che sia tutta una vaniglia,
una grande battaglia,
una forte meraviglia eh eh
Galvanizzato il vento spalancava
tutti i garages e liberava grossi motori entusiamati
la paglia volteggiava nellaria gialla
pi su del regno delle aquile
dove laereo scintilla
laereo scintillava come gli occhi
del ragazzi che, randagi,
lo guardavano tra i rami del ciliegi eheh




Paolo Conte - Reveries

Apr 2003

  1. Reveries
  2. Gioco D'Azzardo
  3. Dancing
  4. Aguaplano
  5. Nord
  6. I Giardini Pensili Hanno Fatto Il Loro Tempo
  7. Fuga All' Inglese
  8. Madeleine
  9. Blue Tangos
  10. Novecento
  11. L'avance
  12. Sudamerica
  13. Parigi
  14. Chiamami Adesso
  15. Diavolo Rosso
  16. Come Mi Vuoi


Novecento